Quando si verifica un ritardo di pagamento, applichiamo una svalutazione al capitale residuo del progetto corrispondente.
La svalutazione aumenta all'aumentare del ritardo.
Le svalutazioni sono prese in considerazione nel calcolo del tuo Tasso Interno di Rendimento corrente e dei tuoi guadagni.
Cosa sono le svalutazioni?
Le svalutazioni vengono applicate ai prestiti qualora una società ritardi i propri rimborsi. Quando ciò si verifica, spesso costituisce un segnale di difficoltà finanziarie. Il rischio che l'impresa non sia in grado di rimborsare il tuo prestito aumenta con il prolungarsi del ritardo nei pagamenti. Per riflettere questa eventualità nel valore del prestito e per prepararti a una potenziale perdita, applichiamo una svalutazione al tuo capitale residuo del prestito.
Come applichiamo le svalutazioni?
Applichiamo una svalutazione in base all'entità del ritardo nei rimborsi da parte della società. Le svalutazioni sono pertanto legate allo stato di salute di un progetto:
Rate insolute | Svalutazione sul capitale residuo |
1 rata in ritardo | 40% |
> 1 rata in ritardo | 80% |
Contratto risolto | 100% |
Qualora la società si rimettesse in regola con i propri pagamenti, le svalutazioni verrebbero rimosse.
Come incidono le garanzie statali?
Consideriamo le garanzie statali una solida protezione. Per questo motivo, non applichiamo alcuna svalutazione all'importo coperto da garanzia statale. Del resto, la possibilità che lo Stato non rimborsi la garanzia è minima.
Tuttavia, per considerare anche l'eventualità di non poter attivare la garanzia, applichiamo una svalutazione all'importo coperto dopo un determinato periodo di tempo dalla risoluzione di un prestito. Le svalutazioni applicate a un progetto garantito dallo Stato si presentano in questo modo:
Rate insolute | Svalutazione |
1 rata in ritardo | Svalutazione del 40% del capitale residuo non coperto da garanzia |
> 1 rata in ritardo | Svalutazione dell’80% del capitale residuo non coperto da garanzia |
Contratto risolto | Svalutazione del 100% del capitale residuo non coperto da garanzia |
Oltre 270 giorni dalla risoluzione del contratto | 75% del capitale residuo |
Oltre 365 giorni dalla risoluzione del contratto | 100% del capitale residuo |
Dove posso trovare le svalutazioni?
Le svalutazioni vengono visualizzate all'interno del tuo Portafoglio come segue:
Pagina Prestiti: nella Pagina Prestiti puoi consultare l'importo delle svalutazioni per progetto, escludendo dal filtro i progetti il cui rimborso è regolare;
Capitale residuo del portafoglio: poiché il capitale residuo totale del tuo Portafoglio corrisponde alla somma di capitale residuo di tutti i tuoi progetti, questo totale diminuisce ad ogni svalutazione applicata;
Saldo del portafoglio: la somma delle svalutazioni è riportata nel saldo del tuo portafoglio. Vengono sottratte dagli interessi corrisposti e la cifra risultante corrisponde ai tuoi guadagni effettivi;
Tasso di rendimento corrente: dal momento che le svalutazioni incidono sui tuoi guadagni, esse si riflettono anche sul tuo tasso di rendimento corrente.
Quando una svalutazione si trasforma in una perdita?
È importante ricordare che una svalutazione non equivale a una perdita effettiva.
Fino a quando sussiste la possibilità che il prestito (o parte di esso) possa essere recuperato, non consideriamo un progetto come perdita.
Pertanto, una svalutazione si trasforma in perdita nel momento in cui non vi sia alcuna possibilità di recupero del capitale residuo e vengano escusse le eventuali garanzie. Solitamente, questa fase è accompagnata da un certificato di irrevocabilità, o simile, rilasciato dal tribunale incaricato di gestire la procedura d'insolvenza.
Le eventuali perdite effettive sono riportate nel Riepilogo del tuo portafoglio e per ogni progetto. In alcuni Paesi è possibile dichiarare tali perdite in sede di dichiarazione dei redditi usufruendo di un incentivo fiscale. Ti invitiamo a consultare la tua amministrazione fiscale locale per verificarne l'applicabilità nel tuo Paese di residenza.